domingo, septiembre 26, 2010

Il capello alpino del Caporale Aldo de Faccio


Lina con gli occhi umidi, ci racconta questa storia, portando tra le mani un vecchio cappello alpino.

"Mi sono bastati pocchi minuti per scegliere un oggetto che sia caro ai miei ricordi. Mi è venuto in mente un oggetto, prezioso. Prezioso perché era l’orgoglio di mio padre ma anche di mia madre, e perché fa parte dei miei primi ricordi.

Il cappello Alpino.

Divisione Julia 3° Reggimento Artiglieria Alpina “Gruppo Conegliano"

Non so esattamente quanti anni ha. Non so veramente se è proprio quello che ha portato in guerra. Ma certamente ha più di 60 anni. (Foto di papa Aldo con l’uniforme ufficiale portando il cappello).

Il fregio che ha davanti ha un’aquila (simbolo della Julia), due fusilli incrociati, una cornetta, e in un cerchio il nº 3 rappresenta il 3º battaglione di artiglieria Alpina.

Una striscia di cuoio grigio-verde attorno alla base, e sulla sinistra una piccola taschetta dove si infilava la nappina di lana per inserire la penna nera, in questo caso il colore della nappina è verde per identificare al 3º reggimento. La penna doveva provenire dell’ala destra di corvi, pavoni o tacchini.

C’è una specie di medaglia che rappresenta la partecipazione sul Fronte Russo. E due medagliette portate dalle Adunate del ‘65 a Trieste e del ‘74 a Udine.

Ho portato anche le medaglie ottenute per i combattimenti in Grecia (Croce di Guerra - Valore Militare) e l’altra per l’intervento sul Fronte Russo nell’inverno del 42 e 43 sul Fiume Don. Dopo dell’epico ripiegamento o Ritirata, tanti dei suoi effettivi non sono mai tornati o ritornati dopo alcuni anni. (Foto di riunione Alpina da piccola).

Perché per un alpino il suo capello è tutto?

Perché l'han tenuto come una bandiera.

Lo hanno portato sempre, come insegna nel combattimento e guanciale per le notti.

Vangelo per i giuramenti, e coppa per la sete.

Amore per il cuore e canzone di dolore."

Lina finisce di parlare guardando la foto del suo padre. I concorrenti sono invitati a vedere le medaglie, il capello, la foto.

Se volete vedere in dettaglio queste cose, fate click sulla fotografia pero collegare con una più grande. Muovi il "mouse" sopra gli immagini per scoprili.




1 comentario:

  1. Noemí, Eduardo,
    o soi rivât in mût che la surîs e movi lis imagjinis, un biel lavôr.

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